La storia di Marco

Sono tante le ragioni che spingono ogni giorno tanti giovani a studiare l’inglese in Inghilterra. Oggi vi vogliamo raccontare la storia di uno dei nostri studenti: Marco – Ingegnere Informatico.

Dopo la laurea Marco decide di venire in Inghilterra per frequentare un corso di inglese e come ci racconta lui stesso: “Il corso era stato pensato come primo passo di un progetto più ampio, cioè quello di lavorare qui. Mi sembrava una valida alternativa al tanto chiacchierato “sbaraglio”.

Decide di frequentare un corso ad Eastbourne perché a differenza di Londra il costo della vita non è poi così alto. “La vita costa, è vero, ma se sai come muoverti non è poi la fine del mondo. Ovviamente Londra è più cara, ma ci sono altre città inglesi che valgono la pena di essere considerate, dove è possibile vivere a prezzi più contenuti.”

“Il primo impatto con Eastbourne è stato buono, è sicuramente un buon compromesso tra tranquillità e divertimento (comunque sei a venti min da Brighton ed a 90 min da Londra). Inoltre la presenza di Imparoinglese da una certa sicurezza! Sapere che cmq c’è una persone che ti può aiutare e che parla la tua lingua è sicuramente una grande cosa.”

Solo dopo un mese di corso riesce a trovare lavoro come programmatore Java in una software house vicino a Windsor, questa è una professione richiestissima al momento e ci sono tantissime opportunità in questo settore. Per ora Marco vuole lavorare ancora per un po’ a Windsor anche se pensa di tornare in Italia in futuro “anche se questo significherà avere condizioni di lavoro peggiori ed uno stipendio dimezzato. In Inghilterra si sta bene, i ritmi sono diversi e la mentalità è molto aperta ma se sei stato 30 anni in Italia è difficile ignorare le proprie radici.”

Quando chiediamo a Marco dei consigli per i giovani che come lui vogliono intraprendere quest’avventura ci dice che frequentare un corso aiuta ad inserirsi meglio sia socialmente che in pratiche “utili” come la compilazione del CV, sostenere un colloquio.

Di sicuro Marco è stato molto fortunato ed è vero che la situazione lavorativa può variare da settore a settore, ma speriamo che questa storia possa essere d’esempio e ispirazione per tutti voi.